Partenza: Arezzo
Distanza: 35'
Voto: 3/5
Loro Ciuffenna ricorda un po' Gran Burrone de "Il Signore degli Anelli", solo più colorato e ridente: chiedete indicazioni per il vecchio mulino ed incantatevi a vedere la magia dell'anziano mugnaio, che con una tirata di catena trasforma una manciata di granturco in farina bramata. Se volete la VERA farina integrale, compratela lì.
Loro Ciuffenna è un antico borgo toscano situato nel Valdarno aretino, un territorio conosciuto sin dai tempi di Tito Livio per la sua ricchezza di frumento e di bestiame.
Da qui passava la Cassia Vetus (corrispondente in gran parte all'odierna via Setteponti) una importante arteria romana che collegava Arezzo e Fiesole e difatti, lungo il percorso, non è insolito ritrovare manufatti e tombe.
Nel 123 d.C. i romani costruirono una nuova strada, la Cassia Adrianea, che portò ad una prima emarginazione del borgo rispetto ai territori del fondovalle valdarnese.
Data la sua posizione strategica e difficilmente attaccabile, Loro riacquistò potere nel Medioevo.
Il Castello è attestato già a partire dal 900 e da quella data possiamo seguire, con una certa approssimazione, l'alternarsi dei vari poteri e giurisdizioni nel territorio. In un documento del 1059 si legge che i conti Guidi concedevano tale fortificazione in subfeudo a un certo nobile Ugo - forse un membro del famiglia Ubertini - ma dopo qualche tempo la famiglia Guidi se ne riappropriò, detenendone la proprietà per tutto il XIII secolo.
Nel 1293, la Repubblica Fiorentina tolse loro ogni giurisdizione su questo territorio e nell'ordinamento amministrativo fiorentino, Loro, venne sottoposta alla podesteria di Terranuova e nel 1646 fu data in feudo, con il titolo di marchesato, alla famiglia Capponi che ne rimase proprietaria sino all'abolizione dei diritti feudali, avvenuta nel Settecento per opera del graduca Pietro Leopoldo.
IL MULINO DI LORO CIUFFENNA
Forse l'attrazione principale di Loro Ciuffenna è il più antico mulino ad acqua, tutt’ora funzionante, della Toscana. Costruito intorno all'anno mille, è composto da tre macine in pietra attivate da un albero centrale che si muove grazie alla forza dell'acqua del torrente Ciuffenna.
Per visitarlo bisogna contattare il Comune altrimenti potete provare a recarvi lì, se siete fortunati troverete ad aspettarvi Giuseppe Parigi, l'anziano mugnaio proprietario della struttura dal 1955.
CURIOSITA'
Il nome Loro è attestato per la prima volta nel 1050, deriverebbe dal latino laurus che significa "alloro" mentre Ciuffenna deriva probabilmente dal termine etrusco Iofinne o Cerfenna ed è il nome del torrente che attraversa il borgo. Fino alla metà dell'Ottocento, il paese si chiamava solamente "Loro" poi, nel 1862, il Consiglio Comunale decise di combinare insieme i due termini nell'attuale Loro Ciuffena.
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